Tragedia sul Monte Rosa, due alpiniste assiderate sulla Piramide Vincent
Mentre quasi tutta Italia sembra attanagliata dalla canicola estiva, in alta quota, sulle montagne oltre i 4000 metri, le condizioni sono cambiate repentinamente, con freddo vento e bufera che si sono impossessati delle più alte vette delle nostre montagne. Le richieste di soccorso arrivate dal Cervino e dal Gran Paradiso, grazie all’efficienza e al coraggio del Soccorso Alpino Valdostano, sono andate a buon fine, mentre la tragedia si è consumata sui ghiacciai del Monte Rosa, sotto la Piramide Vincent (Quota 4150 metri).
L’allarme era scattato ieri nel tardo pomeriggio di sabato, quando tre giovani alpinisti avevano chiamato i soccorsi, essere rimaste bloccate sul Monte Rosa a causa della bufera. Proprio a causa dal maltempo l’elicottero del Soccorso Alpino Valdostano non si era potuto alzare in volo. I soccorritori, tra guide alpine e militari della guardia di finanza del soccorso alpino di Cervinia, erano così partiti a piedi dal rifugio Mantova. I tre alpinisti, un uomo e due donne sono stati raggiunti nella tarda serata di sabato, ma le condizioni delle due alpiniste erano gravissime a causa dell’ipotermia e sono stati vani i tentativi di rianimarle. Il terzo alpinista,invece, è stato portato dall’elicottero di Zermatt in ospedale in Svizzera.
Le vittime sono Martina Svilpo, di 29 anni, residente a Crevoladossola (Verbania), e Paola Viscardi, di 28 anni, residente a Trontano (Verbania).